Dal momento che considero effettiva, l’Esistenza di Infiniti Mondi ed Universi, e MOLTO VEROSIMILE,SE NON PERFETTAMENTE ESATTA, la teoria di un Fisico Quantistico in particolare, il cui Nome non ricordo, appoggiata da altri, secondo la quale se un Mondo può essere immaginato, quel mondo esiste davvero, in qualche Ambito dell’Infinito / degli Infiniti, vorrei ricordare che, a partire dall’albo “Storia di Nessuno” dei primi anni ’90 (numero 43, per la precisione, uscito nell’aprile del 1990), alcuni dei creatori delle storie del celebre fumetto horror Dylan Dog hanno portato PER PRIMI alla pubblica attenzione la Scientificità della Verità scoperta / divulgata da Giordano Bruno , tra gli altri, e a lui costata un prezzo grottesco . . . in un’Italia, lo si noti bene, in era abbondantemente pre – internet, reduce degli anni di piombo e di amenità del genere.
E’ una lettura che di per sé sconsiglio a chi non sia in Pace con sé stesso/a, perché l’ “horror” che pervade la lunghezza d’onda della trama è un orrore ben diverso dalla fantasia, o anche dalle teorie scientifiche. Un orrore la cui esistenza è stata abbondantemente “comprovata”: l’orrore della solitudine forzata. Uno stato dell’essere che può portare una persona a vertere in una condizione fantasmatica, e molto dolorosa.
Lo stesso creatore del fumetto, Tiziano Sclavi, da decenni fa solo l’ideatore della base dell’intreccio delle storie, ed è mero supervisore del loro sviluppo, perché ci è entrato troppo dentro, alla narrazione che ha inventato. E si stava sentendo male.
Per la cronaca, anche prima di sentirsi male, non ha mai cercato riflettori e mondanità. E mi auguro vivamente che il mio far notare la potenziale pericolosità dell’entrare in frequenze d’ombra, e in archetipi dolorosi, non venga IN ALCUN MODO intesa come un modo per minimizzare o ignorare i meriti che vanno riconosciuti a Dylan Dog: nella storia reale contemporanea dimostrabile – e dimostrata dal semplice fatto che c’eravamo – l’albo cui faccio cenno, e molti altri numeri, contengono un Pezzo di Verità Importantissima.
Dylan Dog in realtà ha, o può avere, una Funzione Luminosa. Estremamente Luminosa.
E se lo consideriamo realmente plausibile, il fatto che ogni mondo che possa essere immaginato da qualche parte esista davvero, ALLORA DOBBIAMO DIRGLI GRAZIE DAVVERO, A DYLAN DOG, INTESO COME ESSERE SENZIENTE REALE, anziché come mero personaggio di fantasia. Ha fatto anche lui i suoi errori, ha avuto anche lui le sue meschinità, come appunto come molti altri Esseri Senzienti ritrovatisi relegati in delle trappole per la Coscienza, MA HA FATTO DI TUTTO PER LIBERARE QUANTI PIU’ ESSERI ED ANIME POSSIBILI.
Davvero: se consideriamo plausibile il fatto che in un’altra Dimensione sia una Persona Reale (e non intendo nel livello Eterico – Astrale del Pianeta, non solo in quello, almeno), va caldamente ringraziato. Anche volendo tenere presente solo ed esclusivamente la finzione letteraria, per noi fruibile in formato di fumetto, Dylan Dog, ribadisco, ha portato la Conoscenza Pubblica dell’Infinità di Mondi ed Universi in un contesto in cui tanti dormivano della grossa E non disponevano di quella Benedizione a doppio taglio che è Internet.
Visto in tale ottica, Dylan Dog assume un Ruolo Bodhisattvico. Veramente. iL PARADOSSO DI UN BODHISATTVA CHE DEVE MANTENERE IN VITA L’EGO PER PORTARE SOCCORSO E AMORE AGLI ESSERI SENZIENTI.
Per questo, è giusto esprimergli la Dovuta Riconoscenza, a lui, a Tiziano Sclavi e ad altri dello staff della Casa Editrice Bonelli che hanno avuto questa pensata / questo sentore. Anche e soprattutto come spunto per non ripetere errori tremendi che sono stati fatti nel corso della storia conosciuta e sconosciuta.
Per ricevere molti spunti, propedeutici a creare una Realtà più Civile e Compassionevole. Altro che “horror”.