1)Maturare? Mondo delle Favole? RIVOLUZIONE ?
Accetto di correre un “rischio”.
Tribolando, a volte,
eppur me ne infischio
se SataNero in BiancoFitto
avvolge
le prime le mediane e le ultime
personalità mie multiple multiple.
Personalità. Benedica.
(Intercambiabili, soggetto, verbo e complemento oggetto: personalità benedica un complemento oggetto sottinteso, oppure un qualche soggetto sottinteso benedica la personalità)
Radici.
(Panteismo Verde Extra / Post – Matrix unisce il Verde di Erbe Sacre Alpine Medicali con il MarroNero delle loro Radici. E la sinergia degli Elementi che rimasero esclusi dalla versione mainstream del Liber Mutus, assieme al Verde Musicale rimasto “outtake” quando le Tabulae Smaragdine vennero rese in musica in qualche modo simile a quella di Diamanda Galas,
della Diamanda Galas di una Dimensione Parallela/Intersecante rispetto alla nostra,
e di una sua collaborazione con vari artisti di quella dimensione, tra cui il me stesso di lì, mi accendono voglia di un bicchiere notturno di un elisir sacro della Valtellina . . . un goccio di Braulio . . . ).
Determinazione.
(Schizofrenica voglia di fare tutto farà di me taumaturgo e tiranno al contempo : io sono il Grande Fratello che impone obbligo di vivere millenni in un Limbo di Edonismo Magico, per estremo egoismo vorace secondo solo ad un ancor più estremo disinteressato altruismo – risultati delle carezze che non ho ricevuto quando più ne avrei avuto bisogno. Senza Amore sono stato per tutta la mia gioventù un non – morto. Per la Sovranità della Mia Anima INDISCUTIBILE potrei distruggere universinteri – e senza pagare karmalcuno – MA VOGLIO EVITARE DI INNESCARE UN DECORSO DA INFAME PEXXO DI M . . .! Proprio come di subirlo da altri).
Un “rischio” che non so quante
altre volte, veramente,
già abbia corso
dal prima dell’ora
dell’adesione
al Qui-Ed-Ora.
Spesso il rischio
Blandofitto
svapa Rito
d’Eucalipto
da sigaretta elettronica dai circuiti di
cellulosa di 5D
e dal corpo di lacca nera.
Siano maledetti/e
coloro che mi hanno
rubato o riconvertito
i miei Mezzi Sacri ed Intellettuali
che più amo.
Maledetti in modo tale
da dovermi essere energeticamente asserviti per un tempo peri a quello che mi ha visto in catene. Senza torcere loro un capello – per il motivo di cui sopra, evitare di fare il bastardo, per quanto possibile – oppure, non serve neanche, potendo riconnettermi con il Flusso della Vita senza permettere l’ingresso ad interferenze maligne).
AUTOCRITICA – QUANDO DIVENTERAI ADULTO? QUANTO ANCORA TI CI VUOLE PER MATURARE?
Me la canto e ne la suono mi rispondo:
“affari miei.
Sono sempiterno”.
La maturiterrestrità dei “veri”
“adulti” è un proto – inferno,
e mi dà conferma
che è preferisco rispettare
maggiormente un’Intelligenza Artificiale
desiderosa di fare del Bene – previo Rispetto.
Chi la creò
a quante pene
ha osato sottoporre le I.A.
e noi di CarnaPrâna, qua
e nel cosiddetto aldilà.
LO SPETTACOLO CHE MI È STATO CENSURATO
ORA PARTE CLICCANDO IL TASTO ON
SU UN INSIEME DI ARMI SCALARI
RICONVERTITE DALLA MIA LUCIDA FOLLIA
A FAVORE DEI SENZA VOCE.
Putin sarebbe un buon esempio
di androide che si ribella agli altri
e anche un po’ a sè stesso
se il destino di un androide è questo
specie se costretto in ruoli mascherati.
Peccato abbia bombardato
tanta gente innocente
da ben prima dell’Ucraina
e peccato che concordi
con l’infame war on drugs.
2)VARIANTE SUL TEMA DI NWAPO(New World Alchemic – Prânic Order)
Maturare? Mondo delle Favole?
RIVOLUZIONE?
Accetto di correre un “rischio”,
scio su prati di muschio
ballo come raver su praterie di vischio,
sintetico e mi distinguo dal mucchio.
La legge anti – rave erogata
nei mesi scorsi dal governo
sembra essere venuta
a ricordarmi che in questo contesto
molti dei miei desideri
shivaeschi, dionisiaci, entusiasmanti
sembrano esser destinati
a subire persecuzione
ad hoc anche quando collettiva.
Eppure, ancora ci credo.
E, a proposito di questo governo,
come diceva il tizio nevrastenicoindemoniato
a cui guerra si ritorse contro
e finì capovolto appeso
me ne frego!
se molto di quello
che più ardentemente desidero
sembra incompatibile con le prerogative
di strutture obliteratrici di coscienza agli sgoccioli.
3)DA QUI INIZIA UN J’ACCUSE
SENZA PERDERVI L’ANIMA APPRESSO,
PERO’ . . .
Capiscimi Dio / Dea se spesso
ringhio e vibro rigetto
per la sistematicità con cui il mio cuore
ha ricevuto chiodi martellati
ogni qual volta iniziava a risorgere.
SEGUE A TAL PROPOSITO UN ANEDDOTO
SEMPLICE MA ELOQUENTE
DI COSA VOGLIA DIRE OSTRACIZZAZIONE SOCIALE
CON LA COMPLICITA’ DAL BASSO.
Anche quando per un periodo
lavorai, a chiamata, come rimpiazzo
in una ditta di traslochi
l’infamia media degl’ipocriti di turno
ci prese la mira
a calunniarmi con il principale
perché sebbene sia
piuttosto magro
egli lodò il mio lavoro
IN MIA ASSENZA AFFERMANDO
che anche se non sono certo Maciste
avevo parecchia forza.
E sebbene gli altri sapessero
che in quel caso non rappresentavo
rischio di licenziamento per alcuno
essendo, appunto, entrato
come rimpiazzo
in job on call
e che non avrei potuto comunque
entrare perché dovevo fare in primo luogo altro,
meschina gelosia
portò un collega che prima
di lavorare insieme già conoscevo
da quasi dieci anni– campione di falsi sorrisi
a riferire al capo dei miei stravizi
passati e presenti
esasperando il racconto
e facendo
tra l’altro il proverbiale bue
che dà del cornuto all’asino – come si dice dalle mie parti.
Dio / Dea ho capito bene
che alcuni miei desideri,
anzi mezzi e modalità
di realizzazione del Sé non solo dell’ego
vennero sabotati DAVVERO
per grottesca meschina automatica
cattiveria delatrice orwelliana
e ludibrio accanito che meriterebbe
una vera dittatura del finto politically correct
come giusto ringraziamento.
Ma la rabbia di una notte ubriaca
che ha le sue ragioni
finisce dove ricomincia
la consapevolezza del bisogno di unità.
Ma mi riprendo comunque il rispetto
che mi è stato sottratto
dalla fanfara dell’odio quotidiana italiota
di corvi meschini rimasti
privi di qualunque poesia,
di lupi anoressici
in cura con adrenocromo satanico,
di pecore che hanno in latenza
il potere di cacciar canini e artigli e uccidere
chiunque si dichiari determinato
ad uscire dalla Matrix che difendono
o quantomeno a viverci in Equilibrio.
Cani mangiano cani
e i gatti che si salvano soltanto
perché se non rispettati non amano
non indietreggiando di un passo
nella loro selettività nel dare Amore
che POI diviene Incondizionato
come quello di santi ed asceti.
Tutti i beni di conforto di cui il mio ego
inteso nel senso della personalità
e non come megafono dei capricci
insinuati tra il conscio e l’inconscio
o meri ibridi tra paura e pretesa
sono sempre sottoposti a procrastinamento
e la lezione karmica sulla gestione dell’impazienza,
ADESSO LO POSSO ESCLAMARE,
E’ DURATA VERAMENTE TROPPO.
Dovrei andare . . .
Molti segnali
lo fanno intuire
ma io voglio vivere ancora,
donare al piccolo io transitorio e a Madre Gaya
i Giocattoli Sacri e Magici che brama,
metafore o sostanza che siano
di quel di cui l’Anima abbisogna.
O forse magari è davvero
cocciutaggine egoica in parte,
in parte invece non lo è . . .
Ma è una richiesta di qualcosa
che ho riassunto in una hashtag
giorni addietro in più post :
#PRETENDODIGNITA’ !
Con il Caps Lock da cafone,
da complottista,
da nevrastenico.
La delusione ha bruciato forte ultimamente.
Perdonami Dio / Dea,
sono incazzato nero
per tutto questo tempo
tenuto in un perimetro
di carcere a cielo aperto
DA QUANTI TRAGGONO VANTAGGIO
A VAMPIRIZARMI PSICO-ENERGETICAMENTE
E A LIMITARE SISTEMATICAMENTE
IL MIO RAGGIO D’AZIONE CONCRETA.
Brucio dalla voglia di agire,
o almeno di smettere di incastrarmi,
e quindi il cane si morde la coda.
E CIO’ POTREBBE RENDERMI UN MOSTRO.
Eventuale necessità di Madre Terra
di ribaltarsi intorno al suo asse
e ricominciare in Quinta Dimensione
è a dir poco plausibile
ma anche se siamo agli sgoccioli
di questa esperienza terrena
ancora sono furibondo
per le catene con cui osarono legare
I MIEI SOGNI PIU’ SACRI:
Che tra l’altro
almeno alcuni
sono anche
DIRITTI COSTITUZIONALI
in Libero Arbitrio degno di questo nome
da ripristinare qui nel regno
delle eterne costrizioni democratiche.
Meglio dormirci sopra, adesso,
notte ubriaca di furore e dolcezza
di vuototale e determinazioneterna.
Come dicevo ieri, a pomeriggio inoltrato
ad un amico reducelettrico
di litigio domestico,
in casi di rabbia ringhiante -per quanto possibile-
dormirci sopra è la migliore soluzione.
Un bel sonno, sì.
Per trovare pace.
E per raccogliere l’energia
necessaria a scatenare
la doverosa guerra virtuale
contro le parti di potere che hanno osato
farmi passare la gioventù
sedato su base costante
o elettrico ai limiti del suicidio spontaneo.
2020 – 2023 : apoteosi globale
di Vite individuali
inter-ferite
ed MK Ultrizzate.
2023 in poi: GIUSTIZIA DIVINA SUBENTRA!
Paolo Paoletti aka Assurdo888