L’anno è cominciato. Dopo la calata di inizio anno puoi chiarire la direzione? Mentre ovunque divampa il fuoco della guerra e dell’odio ed a Davos il potere si riunisce per dirci solo quel che si deve sapere

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Nel passato , dietro alle spalle, l’Imperatore è capovolto ad indicare la sua deformazione, ammesso che il potere possa mai essere statoconforme ed a misura d’anima.

È il suo aspetto peggiore quello che vediamo, ed in qualche modo la sua “caduta”. Sempre quando gli imperi decadono essi divengono ancora più crudeli e folli.

La risposta nel qui ed ora è l’Eremita, la capacità di muoversi soli, d’essere saldi nella tempesta, la capacità dell’interiore del maestro che tutti abbiamo vicino all’anima. In questo senso la ricorrenza dell’Eremita con la calata precedente. È il tempo della prova, in cui solo la saldezza ci salverà, non a caso esso è connesso con la Forza nella posizione di prospettiva, soli, pochi, ma forti. Cercando in sé stessi quel che ci occorre per continuare.

Non è una calata facile, in cui non ci sia peso, ma d’altra parte già quella precedente ci aveva preparati ad un periodo imprevedibile e non necessariamente facile.

L’ottimista piò leggere nel nucleo centrale Eremita e Forza la certezza di superare la fase, perchè si possiedono le caratteristiche necessarie; d’altronde il pessimista vi individua invece la necessità di essere capaci e forti senza la garanzia di esserlo. Si lascia al lettore ed al “ricevente” la chiave d’interpretazione. Così come il vostro umile scrivano lascia a voi il guardarvi dentro per comprendere se siete davvero quel che occorre d’essere.

Nelle due carte laterali la precisazione della fase: La morte non deve spaventare, anche se in quella posizione e nella chiave di lettura il suo significato è pesante. Il periodo è difficile e può essere doloroso e con risvolti drammatici, ma è come si è detto per l’Imperatore è una fase di cambiamento in cui “Il Potere” non è affatto saldo e forte come potrebbe apparire, potrebbero accadere nel suo dibattersi folle, anche avvenimenti estremente complessi con prove anche molto dure, ma l’Eremita e la Forza sono centrali e formano un nucleo molto potente. Da ultimo l’Appeso, che mitiga ulteriormente la Morte sopra di lui. Egli sa stare in posizioni insolite e riesce a guardare il mondo anche quand’esso sia capovolto. L’appeso sa come attraversare le difficoltà perchè il suo punto di vista è altro, e guarda lo scorrere dall’alto. Sapendo attendere il momento per riacquisire una posizione più comoda. Come il Matto è anarchico, ma più lucido e cosciente,s enza gli accenni di follia che distinguono il N° 0.

Si è già detto, non è una calata facile, ma non potrebbe esserlo in una fase storica come la nostra, circondati come siamo da una èlite di potere con accenni di crudele follia. C’è la forza per superare il momento difficile, i Tarocchi ci indicano la strada, ma la scelta di essere spetta a noi!