Chiamiamo le cose con il loro nome: quello che sta avvenendo a Gaza è sterminio, genocidio, un assedio crudele teso a distruggere e ad affamare un popolo prostrato.

Poco importa che a compierlo sia Israele che tanto ha pagato alla follia umana, questo non giustifica la sua.

È una tragedia quella che si sta compiendo sotto gliocchi colmi di ignavia di un occidente ormai abituato ai suoi stessi atti di follia omicida.

Ancora, nonostante tutto, nonostante le dichiarazioni folli e criminali del guerrafondaio Netanyahu, nonostante alcuni immobiliaristi stiano già vendendo villette future sulla striscia “a fronte mare”, molti (quasi tutti) fra i nostri pennivendoli svenduti ci narrano la favola del diritto di Israele all’autodifesa. Mentre il conflitto tende ad allargarsi coinvolgendo il Medio oriente prima ed il mondo subito dopo.

La fase storica si sussegue su un binario predeterminato, avvcinando il conflitto diretto fra USA ed Il blocco CINO-RUSSO. Guidata dalla follia di fondo per cui agli statunitensi debba essere garantita una vita di sprechi e bistecche giganti, sulla scorta di un conflitto mondiale ormai preda della storia.

Attenzione però gli Stati Uniti non hanno davvero vinto una che fosse una delle guerre che hanno messo in piedi dal secondo conflitto mondiale. Sono riusciti a tenere fuori dal loro territorio, per ora, le conseguenze della loro farneticazione da Cow-Boys. Pur di poterla giustificare hanno fatto di tutto, mentito, esportato morte, inventato golpe, ucciso leader stranieri, inventato guerre sante. Si sono persino attentati da soli con terroristi allevati da loro stessi o addirittura tramite le propie stesse agenzie private e corrotte.

Tutto questo per evitare un mondo multipolare, nella convinzione di essere impero, rafforzata dalla caduta di un antico muro.

E così insieme ai loro antichi padroni anglo-sassoni hanno inventato lo stato d’Israele, andando contro alla storia, sulla scorta di una antica promessa d’un dio della guerra scritta su di un testo ampiamente frainteso. Una scusa, un prestesto, come molti altri che hanno messo in campo in questo scorcio di storia.

Qui nessuno è filo-qualcosa o qualcuno e nessuno è anti-americano o anti-ebreo, i popoli in sé non c’entrano nulla con le follie delle loro èlite e dovrebbero comprenderlo anche gli oltranzisti che stanno implementando questo sterminio metodico e crudele. Hamas l’hanno nutrita e custodita proprio loro stessi., così come a suo tempo Al Quaeda fu nutrita e custodita dalla CIA e dalle segrete agenzie USA. Diciamo la verità perchè essa ci renderà liberi e coscienti. La guerra è sempre stupida, non esiste una guerra giusta, Quando si combatte si offende sempre il divino, non esiste un dio degli eserciti, ma solo uomini che si inventano scuse per i loro genocidi. Come fecero i nazisti con le loro rappresaglie e la loro xenofobia che trovò mille pretesti per potersi esprimere a pieno, così oggi in Palestina.