Alla fine ci siamo arrivati, ufficialmente, la Neuralink di Elon Musk comunica di avere installato un microchip nel cervallo umano. La Via del Cyborg è aperta!

Le discussioni etiche, morali e filosofiche al proposito sono infinite, almeno in apparenza, sebbene l’ignavia della moltitudine regni sovrana, qualcuno, pochi, qualche domanda se la pone. Siamo nel mondo delle intenzioni, al di là delle dichiarazioni propagandistiche e formali, esteriori qual’è l’intenzione reale di chi si inoltra su questa strada?

In un mondo votato all’assoluto controllo elitario quali sono le reali conseguenze di questa, presunta, conquista tecnologica? Chi ne controllerà l’applicazione se l’idiozia umana (soprattutto occidentale) pensa di affidare ad un ente privato in pieno conflitto d’interesse l’avvenire sanitario dell’umanità, regalandogli un potere superiore persino agli stati? Macchiavelli si chiedeva “chi controllerà i controllori?”.

Ci piace inserire un ulteriore dubbio, una domanda serissima, a nostro parere; L’umanità, in qualche modo, sceglie le sue direttrici di sviluppo, applicando la sua intelligenza collettiva ed individuale ad una o ad un’altra direzione di sviluppo. Facciamo un esempio: se a suo tempo questa intelligenza di specie fosse stata direzionata a scelte naturali e compatibili anziché verso la chimica della plastica ed il nucleare di fissione privilegiando per scelta etico-morale la compatibilità e la via natirale come valore assoluto posto a premessa, oggi non saremmo qui a discutere di un pianeta prostrato.

Nel medesimo modo se l’umanità privilegiasse la sua evoluzione interiore e solo attraverso e dopo quella si lanciasse in avventure tecnologiche forse l’ordine di questa discussione non esisterebbe. Se non fosse il Massimo Profitto Possibile a muovere le scelte, ma la dedicazione ed il servizio, forse, persino il più tenace dei complottisti dormirebbe meglio.

Le intenzioni del potere , rarissimamente, sono nobili, normalmente, esse si dirigono verso il mantenimento della differenza e della distanza piuttosto che verso il loro superamento.

Non sono luoghi comuni, ed ancor meno retorici. Sicuramente, non appartiene a questo contesto, un ordine qualitativo di ultra conservazione di matrice cattolica, qui si parla di premesse e della qualità del pensiero che sorregge la spinta evolutiva. Si parla di Spiritualità non di religione.

Nel caso specifico: Elon e la sua Neuralink si dirigono verso una forzatura d’ordine tecnologico che sostituisce l’evoluzione umana, mortificandola, frenandola di fatto, sostituendosi ad essa; cercando nella macchina, quello che non è ancora stato raggiunto, soprattutto perchè si è sbagliato sentiero molto tempo addietro.

Mortificando lo spirito, ignorando le possibilità naturale del nostro cervello. È una questione di scelte, l’evoluzione o devoluzione possono percorrere molte strade dipende da dove quello che definiamo Libero Arbitrio ci indirizza come specie. Quante volte abbiamo già percorso quuesto sentiero e quante altre volte abbiamo sbagliato strada?

Quante volte a questo punto la vita senziente ha imboccato il sentiero della stoltezza? Cosa è l’evoluzione? Affidarsi completamente alla tecnologia quanto mortificherà l’evoluzione umana? Il Q.I umano può davvero essere implementato artificialmente, oppure, al contrario, in questo modo lo si fa diminuire?

Sono davvero molte le domande che sorgono attorno a questi tempi ed è evidente il tentativo del potere di evitarle, sino a reprimerne l’insorgenza, umiliando l’intelligenza naturale.

Possiamo, in una società dell’assoluto controllo elitario affidarci achi di questo controllo ha fatto una forma degenerata e distorta di fede religiosa? Ed infine se chi detiene il potere agisce in modo violento di fronte alle domande come si potrà continuare a porsele senza rischiare il rogo ed il ludibrio?