La guerra e la stupidità umana sembrano incombere, crudeltà e cattiveria diventano l’unico linguaggio, continuare ad osservare è penoso… dimmi Maestro.

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Il movimento è inesorabile (Il Carro), non può essere fermato, perchè è trascendente, si muove laddove l’umanità non ha potere. Il giusto viene trascinato con esso, non ha scelta. La Morte centrale è in questo caso una segnalazione nefanda, rafforzata da Il Diavolo nel futuro. Quelle che si espongono sono le caratteristiche peggiori degli esseri umani, cinismo, egoismo, menzogna e follia. La crudeltà è complemento. Quando queste caratteristiche divengono principale esse devono fare il proprio corso.

La positività e l’autocoscenza de Il Carro in prima istanza aiutano ad attraversare la tempesta? Forse, ma occorre una grande fermezza e volontà il tempo delle ombre è molto vicino è qui ed ora.

Le due carte finali ci inducono alla speranza Il Sole è capovolto, fatica e stenta, la prova è difficile, ma esso è forte e la sua luminosità buca l’oscurità anche nei momenti iù difficili, ogni cosa passa, persino la follia e chi (Il carro) è rimasto saldo nel sentiero alla fine si salva e ritrova la luce. L’Appeso ci richiama all’osservare, mantenedo la nostra diversità. La posizione è scomoda, forse,ma il punto di vista è “sopra” e vede la complessità. Son certamente tempi difficili, ma conservare la nostra alterità è fondamentale ed è anche la via della salvezza. Staccarsi dal mondo, conservando in sé stessi il seme dalla ribellione e d il germoglio del cambiamento.

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