di Giandiego Marigo
La sanità a punti proposta da Bertolaso in Lombardia è l’ultimo attentato al diritto universale alla cura ed un precedente importante sulla strada del controllo alla cinese, con premi e punizioni ai cittadini più o meno osservanti i dictat del potere.
Da tempo, fra l’inidfferenza generale, con l’eccezzione di pochi velleitari Don Chisciotte, si sta attuando la ridefinizione di questo diritto. Ormai sono molto numerosi coloro che, per mancanza di mezzi, rinunciano alla cura. Sempre di più!
Cronici che si perdono in lungaggini infinite nei controlli sino a rinunciarvi, sdentati che non possono affrontare l’esosità dei dentisti, Anziani privati dell’assistenza fisioterapica, ormai esistente SOLO A PAGAMENTO, RSA ed Hospice con prezzi da alberghi a cinque stelle.
Una piccola strage, metodica e silenziosa.
I medici di base che facciano i medici e non si limitino ad essere propaggini dei loro portatili e stampanti di ricette sono , praticamente, inesistenti.
Una foma di cinismo ed assenza empatica si diffonde a macchia d’olio fra gli “addetti ai lavori”. Molto più preoccupati di apparire piuttosto che di curare. L’idea di una vocazione o di un superiore interesse umano sembra scomparire dall’etica del medico. Gli ordini, da sempre prolungamenti mafiosi del potere, divengono centri di controllo dell’uniformità al dettato pseudoscientifico delle Case profuttrici di farmaci.
Le pandemie, quando non ci siano, si inventano e la verità diventa un orpello inutile.
Interessi privati mostruosi e senza alcun rispetto per l’umanità divengono “centrali” nel concetto globale di sanità. Il diritto alla cura, per altro reale solo in una parte del mondo, diventa nullità assoluta e l’unico metro è il denaro.
Ogni diritto si misura con il possesso che diviene merito materiale ed unzione divina. Mentre la povertà si fa condanna e maledizione.
Tutto questo avviene con la copertura di una guerra folle, inutile e diffusa. L’abitudine allo sterminio, alla pulizia etnica diventa educazione al futuro senza diritti. Il Medioevo 4.0 della tecnologia dei pochi diventa realtà tangibile.
Ed ora la dichiarazione più eretica: nell’assurda ricerca dellimmortalità dei pochi si sperimentano sieri genici sui molti. In fondo se anche se ne perdono un po’ per strada… alla fine è meglio per tutti, più spazio e meno peso sul pianeta.
La compatibilità vista dal potere passa dallo sterminio? Ai posteri l’ardua sentenza, ma a me, umile scrivano, pare che sia così. Noi da parte nostra contiinuamo a tenere in vita questo sistema ed a non farci domande, suvvia!
